A Napoli vittoria di misura contro la Canottieri nella prima di Coppa Italia. Lazio un po’ nervosa e impaurita nel finale, ma buone risposte dal gruppo. Di Cecca: “partita vera, ci abbiamo messo il cuore”. Domani Posillipo e Bogliasco.
PISCINA MISTA OLTREMARE NAPOLI- C’era molta curiosità intorno alla nuova Lazio Nuoto. Senza Pierluigi Formiconi, bloccato a Roma dalla broncopolmonite, e con lo straniero Matovic in attesa degli ultimi documenti per il transfer, i biancocelesti portano a casa la prima vittoria stagionale al debutto nella Coppa Italia 2013/2014.
A Napoli, contro la Canottieri, finisce 9 a 8 per le aquile guidate da Mino Di Cecca. Buona prova della vecchia guardia con 2 gol di Di Rocco, subito protagonista, e con i soliti Colosimo, Africano, Maddaluno, Leporale e Vittorioso. Ottimo l’impatto del neo portiere Bisegna e del giovane Vitale, costretto a un alto minutaggio a causa delle espulsioni definitive che, complici anche alcune incomprensioni sulle nuove regole, hanno allontanato Gianni, Mele e Calcaterra tra il secondo e il terzo tempo. Quest’ultimo si è mosso alla grande nei primi minuti per poi lasciare la piscina. Dopo un grande avvio la Lazio ha subito troppo il ritorno della Canottieri ma nonostante un po’ di timore ha retto fino al fischio finale.
L’analisi del tecnico Mino Di Cecca: “I ragazzi ci hanno subito messo il cuore, doveva essere una partita per provare a migliorare e invece è stata una gara vera, di metà campionato. Siamo venuti qui per capire le nuove regole e come saranno interpretati dagli arbitri, alcuni falli non li abbiamo digeriti e per questo ci siamo innervositi un po’ troppo, siamo comunque stati bravi da un punto di vista caratteriale, bene soprattutto i primi due tempi, nei secondi ci siamo un po’ intimoriti. Ci tengo a sottolineare che Calcaterra ha fatto 2 o 3 case da vero campione, l’interpretazione delle nuove regole lo ha un po’ innervosito, però deve restare tranquillo. Sono contento anche per Vitale e Bisegna nel finale è stato fondamentale per il risultato. Domani sarà dura, ma proveremo a strappare la qualificazione, con il Posillipo sarà una sfida complicata, il Bogliasco forse è più alla nostra portata”.