Scatta l’operazione “Lipsia 2017”. Ecco i convocati azzurri per i Campionati Mondiali di Scherma!

ITALIA Fioretto Femminile MEDAGLIA ORO - Volpi Errigo Batini Mancini

Tbilisi, 16 June 2017
EUROPEAN CHAMPIONSHIPS V DAY
in photo : BATINI Martina, ERRIGO Arianna, MANCINI Camilla, VOLPI Alice Photo Augusto Bizzi

Inizia ufficialmente l’avventura dei Campionati del Mondo Assoluti Lipsia 2017. Il Consiglio federale ha infatti valutato positivamente le proposte dei Commissari tecnici, definendo la squadra azzurra per la rassegna iridata che si svolgerà dal 19 al 26 luglio all’Arena Leipzig di Lipsia.
Sono complessivamente ventiquattro gli azzurri convocati per i Campionati del Mondo Assoluti Lipsia 2017.
Nel fioretto maschile, l’Italia sarà in pedana con l’olimpionico di Rio 2016, Daniele Garozzo, che si presenta al via col titolo europeo e come numero 1 del ranking mondiale, Andrea Cassarà, al rientro dopo l’infortunio che non gli ha permesso di rispondere “presente” alla convocazione per gli Europei di Tbilisi, Giorgio Avola, reduce dal bronzo continentale, ed Alessio Foconi, al suo primo Mondiale.
Nel fioretto femminile, invece, ad essere in gara per l’Italia vi saranno Arianna Errigo fresca trionfatrice della rassegna continentale, Martina Batini e le due esordienti in una edizione di un Mondiale, Alice Volpi, bronzo continentale a Tbilisi, e Camilla Mancini.
La spada azzurra invece sarà rappresentata in gara, al maschile dall’oramai collaudato quartetto composto da Paolo Pizzo, argento europeo 2017, Enrico Garozzo, Marco Fichera ed Andrea Santarelli, ed al femminile da Rossella Fiamingo, Mara Navarria e da Giulia Rizzi e Alberta Santuccio, alla loro prima esperienza su una pedana iridata.
Nelle prove di sciabola maschile saranno impegnati a difendere i colori azzurri Aldo Montano, Luigi Samele, Enrico Berrè e Luca Curatoli reduce dal bronzo europeo, mentre al femminile ci saranno la vicecampionessa europea Rossella Gregorio, Irene Vecchi, Loreta Gulotta e l’esordiente Martina Criscio.
La delegazione azzurra, che sarà guidata dal Vicepresidente federale, Paolo Azzi e dal Segretario generale, Marco Cannella, si compone anche dei Commissari tecnici Andrea Cipressa per il fioretto, Sandro Cuomo per la spada e Giovanni Sirovich per la sciabola.
Lo staff tecnico al seguito del fioretto azzurro sarà composto da Fabio Galli, Eugenio Migliore, Giovanna Trillini e dalla preparatrice atletica Annalisa Coltorti.
La spada azzurra sarà seguita invece dai maestri Dario Chiadò, Daniele Pantoni, Andrea Candiani e Giovanni Sperlinga e conterà la presenza, all’interno dello staff, anche di Luigi Mazzone.
Lo staff tecnico di sciabola invece sarà composto dai maestri Lucio Landi, Alessandro Di Agostino, Leonardo Caserta ed Andrea Aquili.
Il medico a supporto della delegazione azzurra sarà Riccardo Foti, mentre i fisioterapisti saranno Federica Balbi, Maurizio Iaschi e Stefano Vandini.
I tecnici delle armi convocati sono l’esperto Gianluca Farinelli e Riccardo Masini, mentre Giulia Giannesi curerà gli aspetti amministrativi e logistici.
La formula delle gare è simile a quella delle prove di Coppa del Mondo. Ogni competizione infatti inizia con lo svolgimento della fase a gironi e del tabellone preliminare, dalla quale sono esclusi gli atleti che occupano le prime sedici posizioni del ranking mondiale.
Le fasi preliminari interesseranno interamente le prime due giornate di gare, quelle di mercoledi 19 e giovedi 20 luglio.
Da venerdi 21 spazio agli eventi medaglia con l’assegnazione dei titoli di fioretto femminile e sciabola maschile. Sabato 22 toccherà a sciabolatrici e spadisti salire in pedana per andare a caccia dell’iride, mentre domenica 23 si concluderà il programma delle gare individuali, con le prove di spada femminile e di fioretto maschile.
Da lunedi 24 le pedane tedesche ospiteranno le gare a squadre, ad iniziare dalle prove di fioretto femminile e sciabola maschile. Martedi 25 protagoniste saranno le squadre di sciabola femminile e spada maschile, mentre il sipario sulla rassegna tedesca calerà al termine della giornata di mercoledi 26 che sarà dedicata alle gare a squadre di fioretto maschile e spada femminile.
Sarà ampia la copertura mediatica attorno ai Campionati del Mondo Lipsia2017. RAI Sport ha infatti acquisito i diritti televisivi e radiofonici, garantendo dirette sui canali televisivi e di RadioRAI (a breve sarà comunicato il palinsesto ufficiale).
Inoltre, sul canale YouTube della Federazione Italiana Scherma saranno pubblicate le interviste ai protagonisti, le immagini del backstage e le emozioni principali di ogni singola giornata.
L’intero panorama social della Federazione Italiana Scherma sarà pienamente coinvolto nell’evento. La fan page federale su Facebook accoglierà il foto-racconto live, mentre su Twitter saranno lanciati i tweet con gli aggiornamenti e le prime dichiarazioni degli atleti in gara. Il profilo @federscherma su Instagram rilancerà le foto principali.

CAMPIONATI DEL MONDO ASSOLUTI LIPSIA2017 – CONVOCAZIONI – Lipsia, 19-26 Lugio 2017
DELEGAZIONE ATLETI
Fioretto Maschile
Giorgio Avola (Fiamme Gialle), Andrea Cassarà (Carabinieri), Alessio Foconi (Aeronautica), Daniele Garozzo (Fiamme Gialle)
Riserva in Italia: Lorenzo Nista (Aeronautica)

Fioretto Femminile
Martina Batini (Carabinieri), Arianna Errigo (Carabinieri), Camilla Mancini (Fiamme Gialle), Alice Volpi (Fiamme Oro)
Riserva in Italia: Francesca Palumbo (Aeronautica)

Spada Maschile
Marco Fichera (Fiamme Oro), Enrico Garozzo (Carabinieri), Paolo Pizzo (Aeronautica), Andrea Santarelli (Fiamme Oro)
Riserva in Italia: Lorenzo Buzzi (Esercito)

Spada Femminile
Rossella Fiamingo (Carabinieri), Mara Navarria (Esercito), Giulia Rizzi (Fiamme Oro), Alberta Santuccio (Fiamme Oro)
Riserva in Italia: Roberta Marzani (Esercito)

Sciabola Maschile
Enrico Berrè (Fiamme Gialle), Luca Curatoli (Fiamme Oro), Aldo Montano (Fiamme Azzurre), Luigi Samele (Fiamme Gialle)
Riserva in Italia: Dario Cavaliere (Esercito)

Sciabola Femminile
Martina Criscio (Esercito), Rossella Gregorio (Carabinieri), Loreta Gulotta (Fiamme Gialle), Irene Vecchi (Fiamme Gialle)
Riserva in Italia: Sofia Ciaraglia (Fiamme Oro)

DELEGAZIONE
Presidente FederScherma: Giorgio Scarso
CapoDelegazione: Paolo Azzi
Segretario Generale: Marco Cannella
Commissario tecnico | Fioretto: Andrea Cipressa
Commissario tecnico | Spada: Sandro Cuomo
Commissario tecnico | Sciabola: Giovanni Sirovich
Staff tecnico | Fioretto: Fabio Galli, Eugenio Migliore, Giovanna Trillini, Annalisa Coltorti
Staff tecnico | Spada: Dario Chiadò, Daniele Pantoni, Luigi Mazzone, Andrea Candiani (solo gare individuale), Giovanni Sperlinga (solo gare femminili individuali)
Staff tecnico | Sciabola: Leonardo Caserta, Lucio Landi, Alessandro Di Agostino, Andrea Aquili
Medico: Riccardo Foti
Fisioterapisti: Stefano Vandini, Maurizio Iaschi, Federica Balbi
Tecnici delle Armi: Gianluca Farinelli, Riccardo Masini
Segreteria FederScherma: Giulia Giannesi

PROGRAMMA GARE
Mercoledi 19 luglio 2017
Sciabola maschile | Fase di qualificazione
Fioretto femminile | Fase di qualificazione (Camilla Mancini)
Spada maschile | Fase di qualificazione (Andrea Santarelli)

Giovedi 20 luglio 2017
Sciabola femminile | Fase di qualificazione
Spada femminile | Fase di qualificazione (Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Mara Navarria)
Fioretto maschile | Fase di qualificazione

Venerdi 21 luglio 2017
Sciabola maschile | individuale
Fioretto femminile | individuale

Sabato 22 luglio 2017
Sciabola femminile | individuale
Spada maschile | individuale

Domenica 23 luglio 2017
Spada femminile | individuale
Fioretto maschile | individuale

Lunedi 24 luglio 2017
Sciabola maschile | prova a squadre
Fioretto femminile | prova a squadre

Martedi 25 luglio 2017
Sciabola femminile | prova a squadre
Spada maschile | prova a squadre

Mercoledi 26 luglio 2017
Spada femminile | prova a squadre
Fioretto maschile | prova a squadre

“Ary” e le sue sorelle. Il “Dream Team”, una garanzia assoluta nello sport italiano

ITALIA Fioretto femminile ORO - Volpi Errigo Batini Mancini - TBILISI2017

Forti, fortissime, invincibili. Il fioretto femminile azzurro scrive un’altra pagina epica dello sport nazionale, superando a Tblisi l’eterna rivale Russia, conquistando il titolo europeo. Le azzurre, guidate da Andrea Cipressa, e capitanate da Arianna Errigo non sbagliano e stracciano Deriglazova e compagne, in un match senza storia.

L’Italia sale a quota dieci nel medagliere dei Campionati Europei Assoluti in corso a Tbilisi ed eguaglia il record di Sheffield 2011, ad una giornata dalla fine della kermesse continentale.
La quinta e penultima giornata di gara sulle pedane georgiane porta con sé infatti la medaglia d’oro conquistata dalla Nazionale di fioretto femminile.
Il quarto titolo continentale della spedizione va in bacheca grazie al quartetto azzurro composto da Arianna Errigo, che bissa l’oro individuale, dal bronzo individuale Alice Volpi e da Martina Batini e Camilla Mancini.
Il trionfo arriva in finale, sotto gli occhi dell’Ambasciatore italiano in Georgia, Antonio Enrico Bartoli.
Contro la Russia, le azzurre del CT Andrea Cipressa salgono in pedana determinate ed infliggono un netto 45-31 alle avversarie guidate dall’olimpionica Inna Deriglazova, riscattando la sconfitta subìta lo scorso anno a Torun che aveva interrotto la striscia di successi europei lunga sette anni.
“Grande gioia e soddisfazione immensa – dicono all’unisono le quattro -. Abbiamo dimostrato in pedana il nostro valore, confermando quanto fatto nel corso della stagione. Adesso pensiamo subito ai Mondiali di metà luglio a Lipsia”.
Rispetto allo scorso anno, in squadra non c’è Elisa Di Francisca sostituita dalla giovane Camilla Mancini. “Per me era il primo Europeo, ho tratto tanti insegnamenti vivendo questa esperienza ed oggi sono felicissima”:
Le azzurre erano testa di serie numero 1 del tabellone ed avevano esordito direttamente in semifinale, superando la Germania col punteggio di 45-36.
ITALIA Fioretto Femminile MEDAGLIA ORO - Volpi Errigo Batini Mancini

Il potere della sciabola in “rosa”…

ITALIA Sciabola Femminile MEDAGLIA Criscio Gulotta Vecchi Gregorio

L’Italia torna sul tetto d’Europa nella sciabola femminile a sei anni di distanza dall’edizione 2011 di Sheffield. Lo fa grazie ad una prestazione eccellente del quartetto azzurro composto dalla vicecampionessa europea Rossella Gregorio e da Irene Vecchi (unica presente a Sheffield2011), Loreta Gulotta e Martina Criscio.
La finale contro la Russia è un capolavoro di tenacia e grinta. Al cospetto delle campionesse olimpiche, il quartetto italiano affronta al meglio il match sin dall’inizio e gestisce il vantaggio. Nell’ultima frazione Rossella Gregorio è costretta a respingere la rimonta dell’olimpionica individuale di Rio2016, Yana Egorian che dal 40-44 si porta sino al 44-44. Nella stoccata decisiva è però la salernitana astuta ad eludere in salto la sciabola dell’avversaria ed a piazzare il punto che da il via alla festa del gruppo azzurro del CT Giovanni Sirovich.
Gregorio e compagne avevano dapprima superato ai quarti di finale, con il punteggio di 45-36, la Spagna e poi si erano imposte sulla Francia col netto punteggio di 45-39.
“Siamo contentissime – dicono le azzurre all’unisono dal gradino più alto del podio -. Questo successo ci ripaga di tante fatiche e dopo un periodo in cui non abbiamo raccolto quanto meritato. E’ una squadra che parte da lontano, ha avuto diverse vicissitudini ma oggi festeggia”. “E’ solo uno step – interviene il Commissario Tecnico Giovanni Sirovich -. Il percorso è quadriennale e questa è solo una tappa. Era importante vincere, ma la strada è ancora lunga!”.

L’Italia di fioretto maschile sale invece sul terzo gradino del podio. Il quartetto composto dal neo campione europeo Daniele Garozzo, dal bronzo individuale Giorgio Avola e da Alessio Foconi e Lorenzo Nista, ha sconfitto dapprima per 45-27 il Belgio e poi ai quarti ha avuto la meglio sull’Ucraina col punteggio di 45-39.
In semifinale è giunta la battuta d’arresto contro la Russia per 45-40. La sconfitta è stata però da stimolo per i ragazzi del CT Andrea Cipressa che hanno agguantato il podio battendo col punteggio di 45-40 la Germania.

Oggi è stato anche il giorno in cui una parte della delegazione azzurra è stata accolta dall’Ambasciatore italiano in Georgia Antonio Enrico Bartoli nella sua residenza ufficiale.
“Stiamo seguendo i vostri risultati e la comunità italiana in Georgia festeggia con voi – ha detto il massimo rappresentante italiano in terra georgiana -. Nei prossimi giorni verrò a fare personalmente il tifo per voi, rappresentando l’Italia che voi state inorgogliendo con i vostri successi”.

<<<<<<<<<<<<<foto di Augusto Bizzi

L’orgoglio di Ary, la grinta di Paolo, l’entusiasmo di Alice…

Trio medaglie VOLPI PIZZO ERRIGO

Tbilisi, 13 June 2017
EUROPEAN CHAMPIONSHIPS II DAY
In the pictures: VOLPI Alice – PIZZO Paolo e ERRIGO Arianna Photo Augusto Bizzi

Arianna Errigo bissa il titolo europeo di dodici mesi fa a Torun trionfando in finale contro la campionessa olimpica di Rio2016, la russa Inna Deriglazova. Assalto finale dalle mille emozioni tra le due principali protagoniste del fioretto mondiale, conclusosi con la stoccata decisiva del 15-14 messa a segno con tempismo straordinario da Arianna Errigo, a pochi istanti dalla ripresa del match dopo il pareggio della russa.L’azzurra aggiunge alla sua bacheca il secondo oro continentale, grazie ad una giornata iniziata col successo per 15-7 contro la greca Aikaterini Kontochristopoulou e proseguita con le vittorie contro la russa Adelina Zagidullina per 15-13, ai quarti contro la francese Pauline Ranvier per 15-10 ed in semifinale contro l’altra transalpina Ysaora Thibus col punteggio di 15-9.”E’ stata dura ma la soddisfazione è tantissima – commenta l’azzurra -. Volevo fortemente questa vittoria, per poterla dedicare a mia nonna (materna, scomparsa ad aprile, ndr). Sin dal mattino non è stato semplice anche perché ho un raffreddore che mi attanaglia. In questa stagione sono andata sempre a podio ma questo è uno degli appuntamenti più importanti dell’anno e conquistare l’oro era uno degli obiettivi che mi ero prefissa. Adesso si pensa alla gara a squadre e poi al Mondiale di Lipsia”.
Medaglia di bronzo invece per Alice Volpi. La fiorettista senese subisce il 15-9 dalla russa Deriglazova e viene indirizzata quindi sul terzo gradino del podio che vale però la prima medaglia in una rassegna europea. L’azzurra aveva iniziato dopo la fase a gironi superando l’olandese Eline Rentier per 15-5 e poi l’altra russa Marta Martyanovca per 15-9. Ai quarti è giunto il successo contro la tedesca Leonie Ebert col punteggio di 15-7. “Sono contenta perché è il mio primo podio in un Europeo – dice Alice Volpi – ma non posso nascondere un pò di amarezza perché avevo delle buone sensazioni e forse potevo ambire a qualche gradino più alto del terzo. Sono felice e stimolata a fare meglio. Questa medaglia è per Annalisa Coltorti, la mia preparatrice atletica”.
La russa Deriglazova, oltre ad aver stoppato in semifinale Alice Volpi, era stata l’artefice anche dell’eliminazione di Martina Batini ai quarti di finale. L’azzurra rimane ai piedi del podio dopo la sconfitta contro l’olimpionica per 15-13, subendo la rimonta al termine di un match brillante ed entusiasmante. Martina Batini era giunta ai quarti di finale dopo aver sconfitto per 15-11 la slovacca Michala Cellerova e poi la polacca Hanna Lyczbinska per 15-13, alla fine di una rimonta iniziata quando l’avversaria era in vantaggio per 13-9. Era stata eliminata invece nell’assalto del tabellone delle 32 l’esordiente Camilla Mancini, sconfitta 15-10 dalla francese Anita Blaze.

Tra gli spadisti, Paolo Pizzo bissa l’argento degli Europei di Strasburgo2014, al termine di una gara eccellente conclusasi solo in finale dove il francese Yannick Borel si è laureato campione europeo grazie al punteggio di 15-10.Paolo Pizzo aveva urlato al cielo tutta la sua gioia, al grido di “medaglia, medaglia” alla stoccata del 13-9 ai quarti di finale contro il russo Pavel Sukhov, che lo aveva proietta sul podio continentale, ed all’assalto di semifinale vinto per 15-10 contro l’altro russo Sergey Khodos.L’iridato 2011, prima di sfidare il russ, aveva avuto ragione dello svedese Christian Gustavsson col punteggio di 15-10, nel turno successivo, dell’israeliano Grigori Beskin per 15-11, ed aveva sconfitto agli ottavi in rimonta l’ucraino Anatolii Herey col punteggio di 15-13. “Quest’argento, a differenza di quello di Strasburgo, non è un oro perso ma una medaglia vinta – ammette lo spadista catanese -. E’ bellissimo salire sul podio ed ad inizio giornata, per via di alcuni disturbi intestinali, pensavo potesse essere davvero dura. Invece ho stretto i denti, ho messo in pedana tutto me stesso e sono riuscito a cogliere un obiettivo di stagione. Merito di mia moglie Lavinia (Bonessio, ndr) e dei miei tre compagni di squadra, grazie a loro io continuo ad avere stimoli forti ed a lavorare senza mai stancarmi”. Gioco di squadra nel gruppo azzurro, ma sul podio sale solo Pizzo. Si è infatti fermata alle porte dei quarti di finale la corsa di Marco Fichera. Lo spadista acese è stato sconfitto dal ceco Jiri Beran per 14-13, dopo che aveva avuto ragione per 15-9 Flavio Giannotte, portacolori del Lussemburgo, e poi col netto punteggio di 15-3 del russo Vadim Anokhin.
Erano usciti di scena nel turno dei 64 sia Enrico Garozzo che Andrea Santarelli. Il primo ha subìto la stoccata del 15-14 dall’italo-svizzero Michele Niggeler, mentre lo spadista umbro è stato fermato sul 15-11 dal russo Nikita Glazkov.

 

Errigo, 29 anni per la Super eroina della Scherma azzurra!

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(di Gianluca Guarnieri) 29 anni oggi per la “Wonder Woman” della Scherma azzurra. Gal Gadot non ce ne vorrà anzi, il paragone con Arianna Errigo sarà certamente gradito dalla bella attrice israeliana. Le caratteristiche da super eroina le possiede tutte, la fortissima carabiniere nata in Lombardia, da anni punto di forza del “Dream Team” di Andrea Cipressa, capace di vincere Mondiali, Europei, Coppe del Mondo e Olimpiadi (si perché ha vinto l’oro a squadre…), e di rappresentare un punto di riferimento irrinunciabile per lo sport azzurro. “Ary Erri” non molla anzi rilancia, sdoppiandosi, recitando un ruolo da protagonista nel fioretto (dove è Number One da sempre…) ma nello stesso tempo nella Sciabola, da sempre amatissima dalla ragazza lombarda, capace di spaziare e di mettere a frutto le sue caratteristiche di aggressività e attacco. Arianna ci crede e fa bene, ora che ha messo alle spalle il brutto ricordo di Rio e di proiettare i pensieri verso Tokio e oltre. La stagione post olimpica l’ha vista tornata a grandi livelli, nonostante qualche problemino fisico, problemi c

Errigo BIS Kazan 2014he la vedranno tirare soltanto nella gara di sciabola a squadra, negli imminenti campionati assoluti italiani di Gorizia. Una piccola rinuncia, un sacrificio per potersi presentare al meglio ad Europei ( a Tblisi in Giorgia) e soprattutto per i mondiali di Luglio di Lipsia. Lì la concorrenza sarà forte, anche in casa, ma per una campionessa che ama le sfide e la battaglia, non è un problema. Fioretto o sciabola (allenata da Luca Simoncelli suo fidanzato e Lucio Landi), la Errigo non cambia e punta al bersaglio e alla vittoria. I mezzi, la forza e le capacità non mancano a questa ragazza, dotata di profondo senso etico e di una lealtà di altri tempi. Una eroina a tutto tondo, con tanto di phisique du role. Auguri, Ary “Wonder Woman”.

(Foto di Augusto Bizzi)